Le donne nel mondo dell'automobilismo hanno da sempre svolto un ruolo fondamentale, spesso misconosciuto e sottovalutato. In questo articolo, ci proponiamo di mettere in luce la professionalità non legata al genere ma a datti di fatto legati alla competenze di alcune figure chiave del settore automotive.
Vi riportiamo alcuni esempi di donne famose che hanno contribuito in modo significativo all'industria automobilistica, come Mary Anderson che è stata l'inventrice del tergicristallo nel 1903, un'invenzione che ha rivoluzionato la sicurezza stradale. Inoltre, Bertha Benz, moglie di Karl Benz, è stata la prima persona a fare un viaggio su lunga distanza in un'automobile nel 1888 su strade create per i carri, dimostrando l'affidabilità del veicolo e contribuendo così al successo del marchio Mercedes-Benz.
Hedy Lamarr che oltre ad essere una famosa attrice è stata un'inventrice. Nel 1941, scoprì il sistema di comunicazione segreta "frequency hopping", che ha avuto un impatto significativo nel settore automobilistico, in particolare nella tecnologia wireless e nella sicurezza dei veicoli. Questo sistema di trasmissione dati è stato inizialmente progettato per proteggere le comunicazioni militari durante la Seconda Guerra Mondiale, ma le sue potenzialità sono state successivamente applicate anche in altri settori, tra cui l'industria automobilistica. Ecco come viene impiegata la scoperta di Hedy Lamarr nel settore automotive:
1. Sicurezza dei veicoli: Il sistema di "frequency hopping" può essere utilizzato per migliorare la sicurezza dei veicoli attraverso la trasmissione sicura di dati critici, come informazioni sulla posizione, condizioni stradali, prestazioni del veicolo e comunicazioni tra veicoli (V2V) e tra veicoli e infrastrutture (V2I).
2. Connettività e comunicazioni wireless: La tecnologia derivata dall'invenzione di Hedy Lamarr può essere impiegata per sviluppare reti wireless avanzate all'interno dei veicoli (come Wi-Fi e Bluetooth) e per consentire la comunicazione e lo scambio di dati tra i veicoli stessi e con sistemi esterni.
3. Tecnologie autonome e di guida assistita: Il "frequency hopping" può essere utilizzato per migliorare le capacità di connessione e comunicazione dei veicoli autonomi e delle tecnologie di guida assistita, contribuendo a garantire una maggiore sicurezza e efficienza nei trasporti.
Dona Bailey:una programmatrice informatica che nel 1982 ha sviluppato il popolare videogioco "Centipede". Ha lavorato anche come consulente per la Ford Motor Company, contribuendo allo sviluppo di software per la diagnosi dei veicoli.
Renuka Ramnath: una delle donne più influenti nell'industria automobilistica indiana. È la fondatrice e CEO di Multiples Alternate Asset Management, un fondo di private equity che ha investito in diverse aziende automobilistiche in India.
Nel 1947, Helene Rother fondò lo studio di design nel Fisher Building , specializzato in progetti di interni automobilistici. La sua attività si chiamava Helene Rother Associates. Nel 1948 pubblicò un documento tecnico con la Society of Automotive Engineers (SAE) chiedendo "Stiamo facendo un buon lavoro negli interni delle nostre auto" Partecipò a conferenze SAE descrivendo che molto può essere e dovrebbe essere fatto in migliorare il design degli interni delle automobili e i materiali utilizzati all'epoca, riassumendo ciò che determina la qualità nei tessuti "Ottieni esattamente quello per cui paghi". La sua presentazione alla conferenza annuale ha segnato anche la prima volta che una donna si è rivolta al SAE.
Danica Patrick è una famosa pilota automobilistica che ha gareggiato in diverse serie di corse, dimostrando che le donne possono eccellere nel mondo della competizione automobilistica. Mary Barra è diventata la prima donna CEO di una grande casa automobilistica, assumendo la guida della General Motors nel 2014 e portando innovazioni nel settore automobilistico.
All’inizio di Febbraio Muner (Motorvehicle University of Emilia Romagna) ha annunciato la nascita del Gender and Diversity Empowerment Committee, ufficialmente operativo. Un comitato nato dalla collaborazione di vari atenei (Università di Bologna, Università di Modena, Università di Modena e Reggio Emilia e Università di Parma) e le case automobilistiche della motor valley con l’obiettivo di promuovere l’uguaglianza di genere offrendo programmi di formazione, tutoraggio e borse di studio alle donne che vogliono intraprendere la carriera nel settore, creando un ambiente bilanciato e non selettivo nel settore.
TREDLAB abbraccia da sempre la cultura inclusiva e paritaria consapevole del fatto che il talento e la professionalità non hanno genere, e ha scelto di diffondere questo concetto con vari articoli nel mese dedicato alla donna.
